Nella continua ricerca di promuovere la comprensione interculturale e la sensibilizzazione verso le questioni migratorie, l’Istituto Comprensivo 4 di Frosinone il 7 marzo ha ospitato alcuni migranti accolti nel progetto SAI Frosinone. Questi hanno avuto l’opportunità di condividere le proprie storie di vita e di migrazione con gli studenti, offrendo uno sguardo autentico e toccante sulle loro esperienze.
L’evento ha avuto luogo come parte di un programma più ampio di sensibilizzazione sulla migrazione, avviato dalla scuola in risposta alle crescenti sfide e alle opportunità di integrazione che caratterizzano la nostra società contemporanea. Dopo aver già avuto altri incontri di sensibilizzazione negli scorsi anni, la scuola ha deciso di approfondire il tema coinvolgendo direttamente gli studenti in un dialogo interculturale con le persone che hanno vissuto il viaggio della migrazione in prima persona.
Gli studenti hanno avuto l’opportunità di ascoltare le storie di vita di alcuni migranti, narrate direttamente da loro stessi in lingua inglese. Attraverso testimonianze personali e coinvolgenti, i migranti hanno condiviso il loro percorso per arrivare in Italia, raccontando le sfide affrontate lungo il cammino, le speranze e le difficoltà incontrate durante l’integrazione nel nostro paese.
Tra queste la storia del giovane nigeriano Promise. In Nigeria era un sarto. Scappa dal suo Paese e intraprende un lungo e difficile viaggio attraverso il deserto che lo fa arrivare in Libia. Qui resta per più di due anni. Subisce anche la terribile esperienza delle carceri libiche dove è prigioniero per qualche settimana. Affronta situazioni difficilissime finché non riesce ad imbarcarsi per arrivare in Italia nel 2017. Dallo scorso anno è entrato nel progetto SAI Ferentino di Diaconia dove ha approfondito la conoscenza dell’italiano, ha seguito corsi di formazione ed ha lavorato come magazziniere. Ha raccontato anche la sua grande passione per la musica che lo vede cantare con il nome d’arte Youngswang. Adesso è in uscita dal progetto ed è pronto ad affrontare la vita che lo aspetta con serenità, nel segno dell’integrazione in una comunità locale che lo ha accolto e sostenuto.
Ad accompagnare i migranti durante questo incontro significativo sono stati gli operatori della Cooperativa Diaconia, che hanno sostenuto e facilitato il dialogo tra gli studenti e gli ospiti. La presenza degli operatori è stata fondamentale nel racconto delle storie dei migranti. I ragazzi hanno potuto porre domande e approfondire la loro comprensione della migrazione e delle esperienze di chi arriva in Italia.
L’iniziativa ha suscitato un profondo impatto sugli studenti, aprendo le loro menti e i loro cuori alla complessità e alla diversità delle esperienze umane. Ha offerto loro l’opportunità di sviluppare una maggiore empatia e comprensione verso i migranti, promuovendo al contempo la consapevolezza dell’importanza dell’accoglienza e dell’inclusione nella nostra società.
In conclusione, l’iniziativa di sensibilizzazione condotta dall’Istituto Comprensivo Quarto, in collaborazione con la Cooperativa Diaconia e il progetto SAI Frosinone, ha dimostrato il potere trasformativo dell’educazione e del dialogo interculturale. Ha rafforzato il legame tra gli studenti e la comunità migrante, contribuendo a costruire un futuro più inclusivo e solidale per tutti.
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