Un sogno diventato realtà. E’ quello che rappresenta la Fattoria Vetuscolana, una fattoria sociale nata a Ceccano dal lavoro della Cooperativa Diaconia. Ci sono voluti 4 anni per aprire le porte di un luogo che unisce sostenibilità e sviluppo con il coinvolgimento di persone fragili.

L’idea alla base è quella di un’agricoltura multifunzionale che tutela un territorio, crea lavoro per categorie svantaggiate e valorizza la tradizione e le eccellenze locali. Attualmente sono quattro le persone impegnate in fattoria che nel lavoro in agricoltura vedono una nuova prospettiva per la loro vita. 

La Fattoria Vetuscolana nasce accanto al centro diurno per persone disabili “La Casa dell’Amicizia”. Al suo interno accoglie un orto, un uliveto e l’allevamento di animali quali un asino, pecore, capre, oche, anatre, conigli e galline ovaiole.

La fattoria dispone anche di un proprio frantoio aziendale per la molitura delle olive a freddo che permette di avere un olio extravergine di alta qualità. Dalla campagna di quest’anno sono già stati prodotti quasi mille litri di olio venduto nella “Bottega Equa”. Inoltre la Fattoria Vetuscolana con il suo olio è protagonista del progetto “La Canestra”, un’offerta di prodotti tipici ciociari provenienti dalla rete di aziende agricole locali “Kim0net”. 

Oltre al frantoio la fattoria  ha tutti i macchinari necessari per la trasformazione e conservazione dei prodotti agricoli, coltivati rigorosamente con metodo biologico. A breve sarà attivo anche un piccolo mulino aziendale che permetterà di macinare i cereali prodotti localmente.

Nei prossimi mesi verranno formati i 4 lavoratori della Fattoria sulle tecniche di apicoltura, per avviare anche la produzione di miele.

Pochi anni fa questo era un terreno abbandonato, pieno di rovi e rifiuti – Spiega Loreto D’Emilio, Direttore della Cooperativa Diaconia – Oggi con un intenso lavoro abbiamo recuperato un pezzo importante del nostro territorio restituendolo a nuova vita. La Fattoria Vetuscolana sarà il fulcro di importanti attività della nostra cooperativa: dalla produzione e vendita di prodotti a km0 alla didattica per le scuole, dal sostegno per persone con disabilità allo sviluppo turistico che parte dalla gastronomia. Un vero e proprio polo di innovazione sociale. – conclude il Direttore.

La Fattoria Vetuscolana è un’opera segno che coniuga lo sviluppo  sostenibile all’attenzione a persone con disabilità e con difficoltà nella ricerca del lavoro per uno sviluppo umano integrale – descrive Marco Arduini, Presidente della Cooperativa Diaconia – Una iniziativa, collegata a tutti gli altri interventi della cooperativa in sinergia con la Diocesi e con la Caritas, che attraverso politiche inclusive e di sensibilizzazione ai temi ambientali ci auguriamo possa diventare un modello di riferimento per tutti e possa essere replicato in altri contesti.

 

Qui l’articolo su L’Avvenire

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