Cinque intensi anni di lavoro hanno permesso ad un piccolo sogno, chiamato Fattoria Vetuscolana, di diventare realtà! Alla presenza di Mons. Ambrogio Spreafico vescovo della Diocesi di Frosinone – Veroli – Ferentino, dell’Assessore Regionale all’Agricoltura Enrica Onorati e dei rappresentanti della Cooperativa Diaconia è stata ufficialmente inaugurata la Fattoria Vetuscolana.

La Fattoria nasce a Ceccano, accanto al centro diurno per persone con disabilità Casa dell’Amicizia”. Al suo interno accoglie due orti agricoli, un orto didattico, un oliveto, un frutteto, un alveare per la produzione del miele, l’allevamento di animali quali galline ovaiole, oche, pavoni, pecore, capre, oche, anatre, conigli, un asino e un cavallo. Le razze degli animali sono state scelte privilegiando quelle autoctone o in via di estinzione, come l’asino amiatino divenuto la mascotte della Fattoria.  Le strutture invece comprendono un frantoio per la molitura delle olive a freddo, un piccolo mulino, un laboratorio di trasformazione dei prodotti, un laboratorio didattico con annessa cucina e un agriturismo.

 

All’inaugurazione hanno partecipato anche i rappresentati della Fondazione Itas, della Fondazione Johnson & Johnson e di Autostrade per l’Italia che hanno contribuito a finanziare il progetto. Per il Comune di Ceccano era presente l’Assessore all’Ambiente Riccardo Del Brocco.
I primi lavori sono iniziati nel 2017 e hanno visto il recupero di alcuni edifici abbandonati situati su una collinetta verde in zona Badia a Ceccano. L’area appartiene alla Fondazione religiosa “Casa del clero Giovanna Parignani-Gizzi” ed è oggi gestita dalla stessa Cooperativa Diaconia, ente della Diocesi di Frosinone-Veroli-Ferentino.
Il progetto è stato sostenuto dal Programma di Sviluppo Rurale della Regione Lazio, dal Dipartimento delle Pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri e di Itas, la Fondazione Johnson & Johnson e Autostrade per l’Italia.
Papa Francesco ci richiama ad occuparci della Custodia del Creato.  –ha ricordato il vescovo Ambrogio intervenuto – La Fattoria Vetuscolana è una delle risposte che possiamo dare. Un modello di come si può reagire alle fatiche, alle difficoltà e alle emergenze della nostra terra in maniera innovativa. Qui vivono insieme piante, animali e persone come un’unità. Questo è il creato. Un ringraziamento alla Cooperativa Diaconia, alla Regione e a tutti quelli che hanno permesso di realizzare questo progetto.

Un plauso arriva anche dall’assessore Onorati – È un lavoro importante quello fatto dalla Cooperativa Diaconia e dalla Diocesi di Frosinone. Un progetto che dimostra la capacità aggregativa di fondi strutturali UE del PSR che hanno una restituzione sui territori.  Da oggi tanti ragazzi e ragazze potranno usufruire di un servizio in più con un amore per la terra che restituisce buoni frutti-
“Ieri un posto in disuso, oggi un posto di socialità, di lavoro come bene primario.  – spiega Loreto D’Emilio, Direttore Generale della Cooperativa Diaconia – La Fattoria oggi è un luogo dove coesistono attività agrituristiche, culturali, terapeutiche. Questa è la cooperazione sociale come agente di sviluppo e trasformazione del territorio. –


-Abbiamo voluto valorizzare un’area molto degradata mantenendo la vocazione agricola e potenziandola con produzioni proprie a km0. 
– ha concluso Marco Arduini, Presidente della Cooperativa Diaconia – La Fattoria è un’opera segno aperta a tutti, in particolare alle scuole e ai giovani, perché solo ripartendo dai giovani si può coinvolgere un’intera comunità.

La Fattoria Vetuscolana è visitabile su prenotazione da scuole e famiglie. Si trova in via Badia 57 a Ceccano. Maggiori info su www.fattoriavetuscolana.it

 

  

fattoria-1

Immagine 1 di 17