Lo sport come strumento di inclusione con cui fare pratica della vita, incontrarsi con l’altro e realizzare le proprie potenzialità. Questo il senso del progetto “Calcio a 5” del centro diurno per persone adulte disabili “Casa dell’Amicizia” di Ceccano sostenuto dalla BCC di Roma, Gruppo Bancario Cooperativo ICCREA.

 

A consegnare l’assegno, quale contributo per il sostenimento dell’attività sportiva, è stato il Direttore dell’Agenzia 177 di Torrice Giovanni Crescenzi alla presenza dei rappresentanti della Cooperativa Diaconia, ente gestore della Diocesi di Frosinone- Veroli- Ferentino, che nel 2016 ha dato vita alla Casa dell’Amicizia.

In segno di ringraziamento, il Presidente Diaconia Marco Arduini, il responsabile dell’area socio-assistenziale Andrea Orefice e la responsabile dell’area raccolta fondi Imane Jalmous, hanno consegnato al Direttore della Banca una targa celebrativa dell’evento, il calendario della Casa dell’Amicizia e un quadro dipinto dagli stessi ospiti del centro.

 

 

In segno di ringraziamento, il Presidente Diaconia Marco Arduini, il responsabile dell’area socio-assistenziale Andrea Orefice e la responsabile dell’area raccolta fondi Imane Jalmous, hanno consegnato al Direttore della Banca una targa celebrativa dell’evento, il calendario della Casa dell’Amicizia e un quadro dipinto dagli stessi ospiti del centro.
L’incontro è stata l’occasione per aprire le porte della Casa dell’Amicizia, pranzare insieme e raccontare le tante attività quotidiane organizzate da operatori e volontari. Tanto per fare un esempio, nella struttura è stato attivato il progetto “Vita Indipendente” volto al potenziamento dell’autonomia di un gruppo di 8 persone con disabilità con riferimento alla legge Nazionale del “Dopo di Noi”.
-La BCC di Roma è molto attenta e presente nelle realtà NON PROFIT che si occupano del sociale e delle persone con disabilità; attraverso il Comitato Locale di zona – spiega il Direttore BCC Crescenzi – valutiamo le richieste delle realtà locali a cui destinare i fondi messi a disposizione della Dirigenza Centrale della Banca. In questo caso è stato facile perché conosciamo le attività e l’impegno della Cooperativa Diaconia, e quindi abbiamo deciso di destinare questo piccolo contributo per un progetto legato allo sport della Casa dell’Amicizia. La Banca vuole rafforzare le potenzialità della Casa dell’Amicizia ed essere un punto di riferimento per le tante persone con disabilità-.
-Siamo felici di questo riconoscimento e ringraziamo il direttore Crescenzi e a tutto il Comitato locale della BCC di Roma per la concreta vicinanza dimostrata. – racconta il Presidente della Cooperativa Diaconia Marco Arduini – Impiegheremo i fondi della donazione per il progetto “Calcio a 5” che ci consentirà di acquistare divise, palloni e accessori sportivi la squadra formata dai ragazzi della Casa dell’Amicizia-.

La Cooperativa Diaconia vuole diventare un modello di riferimento per il nostro territorio a supporto del bisogno reale – spiega Loreto D’Emilio, Direttore della Cooperativa Diaconia – Nei prossimi mesi avvieremo innovativi progetti per ancor più arricchire la capacità di creare valore sociale: la bio-fattoria, ad esempio, nascerà proprio accanto alla “Casa dell’Amicizia” e contribuirà ad incrementare la qualità dei piani personalizzati attraverso l’autodeterminazione dei ragazzi, il lavoro, i diritti fondamentali-.

La Casa dell’amicizia ogni giorno accoglie e sostiene nel loro percorso di vita oltre 20 ospiti con attività socio-educative. Chiunque può sostenere la Casa dell’Amicizia con una piccola donazione, con il proprio 5×1000 (Codice fiscale 01797960562) o diventando uno dei volontari contattando la struttura tramite mail ( casadellamicizia@coopdiaconia.it) telefono ( 0775 1543095) o seguendo le pagine Facebook e Instagram “Casa dell’Amicizia”.